La primavera per FIMIC è iniziata a Villa Braida a Mogliano Veneto (Treviso), nella tappa veneta di FabbricaFuturo, l’evento itinerante di Edizioni ESTE e della rivista Sistemi&Impresa. Da diversi anni in questi workshop imprenditori, manager ed esperti del mondo manifatturiero si ritrovano per confrontarsi e portare le proprie esperienze. Tema che accompagnerà le tappe dell’edizione 2025 è il prodotto, “elemento chiave per la competitività del sistema industriale italiano”. A rappresentare l’azienda c’era Erica Canaia, la nostra ceo, che è intervenuta con uno speech dal titolo: “𝘐𝘭 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘰𝘵𝘵𝘰 𝘣𝘦𝘯 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘳𝘪𝘴𝘰𝘭𝘷𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘦 𝘯𝘦𝘤𝘦𝘴𝘴𝘪𝘵𝘢̀ 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘭𝘪𝘦𝘯𝘵𝘪”. Lo speech ha stimolato riflessioni preziose su come innovare e creare valore nel mercato.
Dall’ascolto del cliente all’innovazione.
Il tema del prodotto (e dell’innovazione industriale) affrontato a Treviso ha offerto spunti agli imprenditori e ai relatori presenti Erica Canaia ha iniziato raccontando il proprio esordio nel mondo del lavoro: se è il padre Antonio l’inventore di famiglia è lei che ha preso la valigia in mano non accontentandosi di restare a Carmignano di Brenta. Dopo aver compreso a fondo i punti di forza dei macchinari FIMIC rispetto a quelli dei competitor, Erica ha iniziato a viaggiare, incontrare clienti, ascoltarli.
“Un poco alla volta – ha raccontato Erica – i clienti hanno iniziato ad aprirsi, a condividere le loro esigenze e i problemi che non riuscivano a risolvere. Così ho capito che il nostro macchinario poteva già rispondere a molte di queste criticità.” Da quel momento, ha cominciato a chiedere direttamente ai clienti: “Cosa vorresti che FIMIC migliorasse nel tuo processo?”
FIMIC, prodotti innovativi orientati al cliente
Nel passaggio generazionale, Erica Canaia si considera fortunata: ha potuto contare su un padre che attribuisce un valore profondo alla libertà, lo stesso valore che ha guidato anche lei nel suo percorso. Pur definendo dei confini chiari per proteggerla, suo padre le ha lasciato ampio spazio per sperimentare, sbagliare e imparare. È proprio in quella libertà vigilata che Erica ha potuto crescere e migliorarsi. In famiglia c’è sempre stata una comunicazione aperta che ha reso possibile tutto ciò che è stato costruito fino a oggi. Erica ha sempre condiviso le ragioni delle sue scelte e dei progetti che voleva realizzare, e il padre, comprendendone le motivazioni, le ha offerto pieno supporto.
Ancora oggi, il reparto Ricerca & Sviluppo dell’azienda è completamente orientato alla risoluzione dei problemi espressi dai clienti, o meglio, dei loro desideri. Perché è proprio da lì che nasce l’innovazione. Parallelamente, l’azienda ha potenziato il servizio di assistenza, introducendo strumenti pratici come manuali e video-istruzioni, pensati per fornire un supporto immediato anche nei momenti in cui l’assistenza diretta non è disponibile, come durante le ore notturne nei giorni feriali.
A partire da giugno-luglio 2025, questo servizio sarà disponibile in abbonamento annuale, offrendo ai clienti un ulteriore strumento per operare in autonomia e con maggiore efficienza.
A Fabbrica Futuro, si è anche parlato del futuro di FIMIC
Ogni settore ha le sue dinamiche specifiche, e il mercato della plastica ne è un esempio emblematico. FIMIC si confronta quotidianamente con uno scenario complesso, in cui le direttive europee sul riciclo spesso non vengono rispettate per l’assenza di sanzioni efficaci. A questo si aggiunge l’ingresso in Europa di grandi quantità di materiali, provenienti da Asia e Africa, certificati come riciclati ma non conformi agli standard qualitativi europei.
Consapevoli che un’azienda non smette mai di crescere, FIMIC rinnova ogni anno il proprio impegno nel coltivare lo spirito di squadra. Perché nonostante le sfide esterne, il clima interno è positivo perché tutti sono guidati da obiettivi comuni. Anche nel 2025 verranno celebrati i risultati raggiunti con il Family Day e con una giornata dedicata al team building, due momenti fondamentali per rafforzare la coesione e riconoscere il valore del lavoro condiviso.
“In quest’ottica anche “FabbricaFuturo, è stato per FIMIC un momento di networking e crescita. Un grazie speciale a chi ci ha voluti con sé” –conclude Erica Canaia
Cos’è Fabbrica Futuro?
Il progetto FabbricaFuturo nasce nel 2012 dalla rivista Sistemi&Impresa. Si rivolge al mondo manifatturiero e si concretizza in convegni in tutta Italia, libri, un podcast e un web magazine. Lo scopo è promuovere il confronto tra manager, imprenditori, esperti e studiosi; analizzare i trend che stanno cambiando il mondo della produzione industriale; condividere l’innovazione. Ogni convegno – come quello in cui Erica Canaia ha partecipato – vuole essere un’opportunità per parlare delle sfide del presente e del futuro.